L’economia di un paese avanzato si basa ormai su sistemi informativi complessi e reti interconnesse che ne costituiscono il suo cyberspazio; per garantire la prosperità di una Nazione diventa quindi imperativo rendere il cyberspazio un luogo sicuro.
Assicurare la sicurezza e la resilienza del cyberspazio è diventato quindi un problema di sicurezza nazionale per la protezione degli interessi politici, economici e industriali del sistema Paese. Per questo sono fiorite in questi ultimi anni Strategie di Sicurezza Nazionali che tentano di affrontare questo problema sul quale si gioca la superiorità economica dei prossimi decenni. Rubare informazioni segrete di aziende nazionali o di istituzioni governative, attaccare infrastrutture vitali per il funzionamento della nazione o la mancanza di continuità di servizi informatici strategici a causa di fenomeni naturali possono essere visti come esempi estremi di un ampio spettro di minacce che portano comunque ad un impoverimento economico del Paese. Vista la complessità e la delicatezza della tematica, tutte le Nazioni avanzate vedono in un rapporto innovativo tra pubblico, privato e ricerca un modo per rafforzare la protezione cibernetica del paese. D’altra parte la consapevolezza di questa problematica nella società in generale, a livello di pubblica amministrazione e nelle piccole e medie imprese è ancora molto bassa. Quindi c’è bisogno di agire sul territorio per migliorare il livello di protezione e di consapevolezza.
La protezione del cyberspazio nazionale e dell'infrastruttura critica può quindi essere vista come una formidabile opportunità economica nazionale per la crescita, in termini di capacità industriale e di ricerca. L’eccellenza Nazionale in ambito sicurezza, oggi è ben verificabile a livello scientifico e industriale e vanta una presenza significativa distribuita su vari territori Regionali. Questa eccellenza, se ben coordinata e supportata da una efficace rete Nazionale, potrà avere importanti riflessi e ricadute specifiche. Questo rende l'Italia un terreno fertile per le iniziative di sicurezza informatica, che potrebbero essere una fonte di occupazione per le generazioni attuali e prossime.
Il Laboratorio Nazionale CINI di Cybersecurity si propone di coordinare questa rete e di proporre azioni a livello Nazionale e Internazionale. Aiutare il sistema paese nel territorio ad essere più resiliente alla minaccia cibernetica, migliorando la continuità di servizio dei sistemi critici, aumentando la consapevolezza nella società, migliorando le misure di protezione da attacchi cibernetici della pubblica amministrazione e delle imprese e supportando processi di definizione di standard e framework metodologici a livello Nazionale. Il tutto armonizzato con le istituzione Europee ed il programma Horizon 2020.
Il lavoro di coordinamento fatto dal Laboratorio CINI a livello Nazionale ed Internazionale permetterà inoltre di mantenere viva l’eccellenza scientifica Italiana in questo settore grazie ad iniziative congiunte ed al continuo flusso informativo che si intende realizzare tra le Unità CINI e tra mondo reale e mondo accademico.